ECONOMIA CIRCOLARE, GREENDEAL E LE IMPRESE
Cosa sta cambiando l’approccio delle aziende sul tema della sostenibilità
Non è la prima volta che affrontiamo importanti temi come l’economia circolare, il greendeal e la sostenibilità delle future imprese.
Ne abbiamo già parlato in precedenti articoli che riportiamo di seguito per chi non li avesse letti:
- “Food 2030, politica di sostenibilità alimentare per il futuro”
- “Sostenibilita’: farm to fork, sistema alimentare sostenibile”
- “Il cambiamento climatico e la sicurezza alimentare“
- “Il carbonio e la misurazione della Carbon Footprint“
Oggi però vogliamo guardare al futuro, ai numeri della sostenibilità ed a come le aziende stanno iniziando ad affrontare questa importante transizione ecologica.
Il contributo che l’economia circolare apporterà infatti alla lotta ai cambiamenti climatici è importante e direi quasi fondamentale. Secondo il Circularity economy network, una rete formata da importanti aziende ed associazioni e promossa dalla Fondazione sviluppo sostenibile e da Enea, l’attuale tasso di circolarità è passato dall’8,6% (dato 2019) al 17% del 2021, confermando questo tasso di crescita, sarà possibile ridurre le emissioni globali di gas serra del 39% l’anno.
Un dato molto importante se si guarda alle politiche Europee che fissano ambiziosi obiettivi per il 2050 ovvero la carbon neutrality per i paesi membri.
Il Circularity Gap Report 2021
Il 23 marzo 2021 il Circularity economy network, ha pubblicato il “Rapporto sull’economia circolare in Italia 2021”, giunto alla sua terza edizione. Il documento annuale descrive in sintesi lo scenario attuale in merito all’economia circolare nel territorio italiano in rapporto ai principali paesi europei.
Presenta inoltre le misure adottate fornendo un’indicazione sulle attività che possono rappresentare un plus per il futuro nella lotta al cambiamento climatico.
Con meraviglia l’Italia rappresenta il paese più virtuoso in termini di impegno verso l’economia circolare rispetto ad altri paesi ed economie europee, tuttavia questo primato è seguito molto da vicino dalla Francia, anch’essa fortemente impegnata nella transizione ecologica.

Un altro dato significativo è rappresentato dal tasso di crescita fra 2020 e 2021. Mentre il 2020 ha segnato un notevole incremento , il 2021 si attesta stabile almeno per il nostro paese. Questa spinta sembra quindi rallentare.
Il piano Next Generation Eu
Cosa ha spinto alla crescita nel 2020? Sicuramente un contesto favorevole alla green economy e verso l’accelerazione della transizione all’economia circolare.
Complice la pandemia che ha sensibilmente ridotto i consumi in tutta l’EU, un altro importante fattore è stato il profondo cambiamento che nel 2020, la Comunità Europea ha impartito nella sua politica generale.
Con il piano Next Generation Eu la Comunità Europea si è infatti impegnata in modo deciso e per la prima volta unita, verso la transizione ecologica, fornendo risorse finanziarie ingenti e anche dei chiari termini temporali ove puntare.
Si tratta quindi di ripensare in termini sostenibili l’intera politica economica e di sviluppo dei prossimi 20 anni, un passo epocale al quale le aziende dovranno conformarsi.
Ogni Stato membro dovrà inoltre presentare un chiaro piano di ripresa e resilienza dove saranno descritte quali riforme e investimenti da realizzare entro il 2026, verranno sviluppate per accedere ed usufruire dei finanziamenti europei.
Queste riforme dovranno essere allineate con i piani di sviluppo Europeo ovvero:
- coerenti con gli obiettivi strategici di accelerazione verso la transizione ecologica e digitale
- volte a mitigare l’impatto sociale ed economico della crisi
- orientate al rafforzamento della resilienza dei sistemi economici e sociali
- proattive nelle coesione sociale e territoriale.
La trasformazione industriale e il progetto GreenAd
Questo importante cambio di visione impatterà in maniera significativa sulla concezione delle moderne aziende produttrici.
Green Deal, nuovo Piano di azione per l’economia circolare e nuova Strategia industriale europea sono infatti allineanti nella consapevolezza di lavorare su una trasformazione industriale che punti in modo concreto verso la transizione ecologica.
Questo cambiamento è necessario per raggiungere e rispettare gli obiettivi Europei di Carbon Neutrality fissati nel 2050.
Le aziende, quindi saranno chiamate a rivedere i propri prodotti in ottica di una maggiore sostenibilità sia da un punto di vista di materiali che di processi realizzativi, riducendo la dipendenza dai combustibili fossili e loro derivati nonché imponendo una cultura della sostenibilità anche in ambito sociale mediante una comunicazione volta a “insegnare ad usa il prodotto”.
Questo è uno dei motivi per cui è nato il progetto GreenAd della MV Consulting Srl, un progetto dove assistiamo gli imprenditori a trasformare le proprie aziende nella transizione ecologica. I focus di lavoro sono i medesimi richiesti dal nuovo Piano di azione per l’economia circolare, ovvero:
- riduzione dell’utilizzo delle risorse attraverso la diminuzione della quantità o nella fornitura di un servizio attraverso il design circolare;
- allungamento della vita delle risorse;
- utilizzo di materie prime alternativa ai combustibili fossibili e materiali non rinnovabili;
- riutilizzo delle risorse attraverso lo studio dei prodotti e dei processi.
Il mondo del futuro è già iniziato e servono strategie chiare e volte al bilanciamento fra produttività, economicità, rispetto dell’ambiente e miglioramento delle condizioni sociali..in una sola parola “SOSTENIBILITA'”.

MV CONSULTING Srl è una società di consulenza specializzata nel settore alimentare e dei materiali a contatto alimentare a livello internazionale. L’esperienza e la competenza dei suoi consulenti, maturata in contesti industriali, può aiutarti ad affrontare in modo professionale ogni progetto.
MV CONSULTING Srl è già la scelta di importanti realtà industriali del mondo produttivo e distributivo alimentare e di materiali a contatto alimentare. Confrontati con un nostro consulente e scopri il nostro valore.
Informazioni sull’autore: Marco Valerio Francone
© MV CONSULTING srl – Diritti Riservati